Velveteen Dream vs. Eric Young

Greg Hamilton: The Following Contest is Scheduled for One Fall

Pubblico: ONE FAAAALL

GH: Now introducing the opponent
From Nashville, Tennessee
Weighing Two Hundred Thirty Two Pounds
Eric Young!









Il Canadese, presentato come Americano dal Ring Announcer, raggiunge l'imbocco della Rampa e osserva l'intero universe che lo circonda. Un popolo variegato che l'osserva curioso, tanto quanto curioso è lo stesso Young davanti a questa accozzaglia di individui buffi.
Le prime file non sanno ancora che tipo di reazione dovrebbero avere davanti a questo individuo arrivato in NWF. Si limitano allo stupore, neanche Peregrino Tuc fu così stupito dall'assenza della seconda colazione durante il viaggio per Mordor.

Eric, invece, sa bene cosa deve fare. Tirare dritto per la rampa, a passo lento, e raggiungere lo squared circle dove il suo avversario lo sta aspettando.




Il terrore barbuto nota il silenzio stranito del pubblico, quindi prova a spingerli ad una reazione con degli applausi e qualche parola d'incitamento. Ma solo il suo brusio di qualcuno che ne ha sentito parlare copre il silenzio dell'arena.

EY quindi capisce che forse non c'è nulla da fare se non salire su quel ring e far capire alle capre nel pubblico come mai devono urlare quando lo vedono. Nel bene o nel male.




Sul ring guarda un filo schifato il suo avversario. Velveteen Dream sembra essere appena inciampato in un armadio ed esserne uscito indossando qualsiasi cosa gli si fosse appiccicata sul corpo.
Un dannato Clown.

Lo zebrato verifica che i due contendenti non abbiano nessun oggetto illecito nascosto addosso.
Fa segno a Young che tutto è a posto, quindi, dopo aver verificato anche Velveteen Dream si sposta nel centro del quadrato.
Segno al TimeKeeper e nell'arena risuona la campana. Fight Time.

Entrambi si guardano attorno, cercano di capire le reazioni della folla. Folla ancora spenta, ancora in attesa per capire cosa succederà sul ring. Per chi dovrà tifare, per chi dovrà perdere la voce.

Si avvicinano uno all'altro, compiendo entrambi una spirale che li fa congiungere al centro dello squared circle in una Collar-Elbow Tie-Up. La prova di forza li contrappone per qualche secondo, quando la maggiore fisicità della Purple Sensation gli permette di vincere la contesa e di torcere il braccio di EY portandolo dietro alla schiena, come ammanettato.

Qualche secondo di pressione da parte di Clark permettono comunque al barbuto di escogitare un piano. Riesce ad allontanarsi di qualche centimetro dal corpo dell'omino in viola e con una capriola a mezz'aria riesce a ribaltare la situazione. Avere nuovamente il braccio in sede e girare intorno all'avversario torcendogli la spalla e il gomito.

Eric, però, non fa lo stesso errore del suo avversario e transiziona direttamente in una headlock, cercando di far soffocare il carismatico avversario.

E' proprio Young, però, a mollare la presa. Osserva le sue mani schifato, e guarda il suo avversario che sta ricomponendo i propri capelli.

EY: Ma che è questo schifo?

TVD: Gelatina, ma è ovvio...

Il volto di Eric è perplesso, osserva stranito il pubblico, si pulisce le mani sui pantaloni mentre l'avversario esegue la sua classica taunt muovendo il bacino



Eric è ancora più basito, e si riporta al suo angolo borbottando qualcosa come "sta cosa è da fare, quindi facciamola"

L'incontro è duro, ed entrambi i contendenti stanno dando il massimo, per loro e per il pubblico pagante nell'NWF Dome. Il pubblico si è riscaldato e sta iniziando a dare segni d'esaltazione adesso che i gladiatori del ring iniziano a usare le loro mosse migliori.
E' proprio l'ultimo scontro tra i due a permette una pausa sospensoria, una breve attesa che fa salire la suspance tra il pubblico. Sia Young che la Purple Sensation stanno cercando di riportarsi in piedi aiutandosi con le corde, aggrappandocisi come se fossero la via per non raggiungere la luce in fondo al tunnel.
A raggiungere la posizione eretta per primo è il barbuto, ma è troppo stanco per far qualcosa di diverso dall'appoggiarsi al paletto. Dream è ancora in ginocchio quando si rende conto dell'occasione ghiotta. Accumula le proprie forze residue e parte in corsa verso l'angolo occupato da Eric. Il canadese non riesce a spostarsi e viene travolto da uno splash.

Young scivola, senza energie, per tutto l'angolo fino a sedersi. Gli occhi sono spenti, le batterie sono in riserva. L'ex Patrick Clark se ne rende conto e, dopo essere andato nuovamente dal lato opposto dello squared circle, corre verso Young. La coscia si schianta contro la guancia di EY. The Bearded One scivola ancora, finendo sdraiato sul tappetone elastico. Velveteen vede la fine, percepisce la possibile imminente vittoria.
Raggiunge l'ex TNA e lo trascina leggermente più lontano dal paletto, mezzo metro, un metro. Barcollando e faticando, quindi, si inerpica sul paletto raggiungendo la terza corda. Lo fa con sforzo, ci mette qualche secondo. Forse di troppo.
Ma non perde l'occasione, si porta in piedi sulla terza corda e, seppur con sofferenza, esegue la sua taunt, muovendo il bacino in modo provocatorio.

Troppo tempo, ha decisamente perso troppo tempo. Eric Young riprende pian piano la cognizione dello spazio e di cosa gli sta succedendo attoro. Con un colpo di reni riesce a spostarsi verso l'angolo di Dream e a effettuare un salto. Con il gomito colpisce la caviglia della Purple Sensation, la spinge via dalla corda. Il fashionist perde l'equilibrio, cade. Prima schianta sull'angolo, poi a causa del rimbalzo finisce a terra, sul tappetone elastico.